FAQ
In questa pagina sono disponibili le risposte alle domande più frequenti. Selezionare la categoria di appartenenza.
Accreditamento
Quesiti tecnici
Organismi
Generiche
F.A.Q. - Accreditamento
1) Che cos’è l’accreditamento?
L’accreditamento è l’atto con cui l’Assessorato Regionale dell’Istruzione e Formazione Professionale – Dipartimento Regionale della Formazione Professionale riconosce agli organismi pubblici o privati, in possesso di requisiti predeterminati, la possibilità di realizzare in un'ottica di qualità, azioni di sviluppo delle risorse umane, mediante interventi di orientamento e/o formazione professionale, nel rispetto dei principi fondamentali dell'ordinamento interno e comunitario, delle leggi di settore, della programmazione regionale ed extra-regionale, dei principi del pluralismo, della libertà di insegnamento e della parità di accesso ai percorsi. L’Accreditamento favorisce una selezione dinamica aperta alla possibilità di ingresso di nuovi soggetti qualificati, ai quali attribuire sovvenzioni per l'erogazione dei servizi formativi ai sensi dell'art. 12 della legge 7 Agosto 1990, n.241.
2) Quale sub settore Isfol bisogna indicare?
Per l’indicazione del sub settore Isfol bisogna inserire, tra quelli riportati sul menu a tendina, quello di maggiore interesse per l’ente. Comunque il dato è facoltativo e puramente informativo e non comporta alcuna conseguenza sull’esito della procedura di accreditamento
3) Sospensione pratica di accreditamento
Quando una pratica di accreditamento/adeguamento viene sospesa perchè sono state trovate carenze o non conformità sui requisiti presentati dall'organismo, l'organismo dalla sua area visualizza nel ripilogo pratica il messaggio di sospensione dei tempi di istruttoria con un elenco dei requisiti andati male.
4) Retry pratica sospesa
Se l'organismo ha una pratica di accreditamento/adeguamento che è stata sospesa, può inoltrare la stessa pratica modificando solo i requisiti la cui istruttoria ha avuto esito negativo, cliccando sul tasto "RETRY" nella home page dell'organismo, accanto alla pratica sospesa. In alternativa l'organismo può decidere di inoltrare una nuova pratica reinserendo tutti i dati delle sedi direzionale e di erogazione e tutti i documenti.
5) Ho una pratica in fase di istruttoria, posso crearne un'altra?
No. finche' non viene archiviata (positivamente o negativamente) la pratica in istruttoria, non e' possibile crearne ulteriori.
6) Cosa sono i requisiti F e G?
Requisiti F
Secondo quanto dettato dal comma 4, art. 7 delle Disposizioni 2015, gli organismi che fanno richiesta di accreditamento per macrotipologia formativa a) Obbligo di istruzione e formazione, devono dimostrare la conformità ai criteri generali di cui all'art. 2 del decreto del Ministero dell'istruzione, università e ricerca, adottato di concerto con il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, del 29 novembre 2007.
Requisiti G
Ulteriori requisiti non espressamente riportati negli allegati A, B, C, D ed E delle Disposizioni 2015 sono richiesti agli organismi, di cui si fa menzione nel testo delle Disposizioni.
7) Variazione catastale - Ho presentanto la richiesta di variazione catastale per la destinazione d'uso appropriata ai fini dell'accreditamento. È corretto questo procedimento?
No. La variazione catastale finalizzata al cambio di destinazione d'uso è l'atto finale di un iter amministrativo che inizia presso il comune dove insiste l'immobile. Pertanto la sola variazione catastale operata in assenza di un provvedimento comunale propedeutico per il cambio di destinazione d'uso non è sufficiente quale requisito richiesto dal DP 25/2015. Per un'esatta lettura relativa alle categorie catastali che abilitano l'immobile quale sede di accreditamento, si rimanda al seguente link: http://sac.formasicilia.it/sac/avvisi_notifiche?avviso=1 da cui poi accedere ai link sottostanti: per la consultazione delle circolari esplicative emanate in tal senso.
Per la lettura dei documenti legati ai link indicati si ricorda che gli stessi sono in formato pdf. Nel caso in cui non si è in possesso di un software adeguato accedendo al link sottostante lo si potrà acquisire in forma gratuita.
https://get.adobe.com/it/reader
8) Performance - All'inserimento dei dati nelle schede D1 D2 D3, il sistema si blocca e non mi permette di proseguire, sbaglio procedura?
Verosimilmente la risposta è da ricercare nella modalità di inserimento degli importi in Euro. Il sistema accetta gli importi inseriti con la sola virgola per l'indicazione dei centesimi (es. 12500,50), nel caso in cui non sia stata svolta nessuna attività per l'anno di riferimento, l'importo da indicare nelle schede di cui sopra è 0,00.
9) Ho ricevuto una PEC di avviso attivazione di una sanzione, cosa devo fare?
L’organismo per cui è stata creata una sanzione (ad esempio di diffida) entrando con le sue credenziali a sistema, nell’area dell’organismo, vede la sezione “Sanzioni attive” dove è presente il sunto della sanzione. Cliccando poi sul tasto dettagli può vedere tutti i dati relativi alla sanzione e scaricare il documento p7m o pdf. Per ottemperare alla sanzione bisogna creare una pratica di mantenimento, variazione dati o variazione accreditamento, in base alle motivazioni della sanzione. Ad esempio se è richiesto di aggiornare la documentazione scaduta, bisogna creare una pratica di mantenimento e caricare a sistema i documenti indicati nella sanzione.
F.A.Q. - Quesiti tecnici
1) Che tipo di Smart Card sono compatibili con S.Ac ?
E' necessario disporre di una Smart Card rilasciata da InfoCamere o compatibile.
2) Che formato di documenti si può caricare su S.Ac ?
il sistema accetta solo files con estensione .pdf firmati digitalmente. Esempio nome_file.pdf.p7m
3) Quali dotazioni informatiche sono necessarie?
Per operare su S.Ac, il rappresentante legale di un Organismo dovrà disporre di: un PC connesso ad internet con software di foglio di calcolo e word processor, un lettore di smart card, la smart card di firma digitale, il programma di firma digitale (es. Dike), o un altro dispositivo o sistema di firma digitale (es. token usb), uno scanner e lo SPID del legale rappresentante. Nel PC dovrà essere installato un browser web necessario per connettersi al Sito Web: http://sac.formasicilia.it. La smart card dovrà essere quella rilasciata, dopo un’opportuna richiesta, al legale rappresentante dell’Organismo. Il lettore di smart card dovrà essere compatibile con la smart card di cui sopra. Il Programma, necessario per apportare la firma digitale ad un documento elettronico, è generalmente fornito dal fornitore del dispositivo di firma. Lo scanner è necessario per la digitalizzazione di alcuni documenti cartacei da allegare via web alla domanda di accreditamento. Lo SPID è necessario per l'accesso all'area personale dell'organismo.
4) Come si può firmare digitalmente un file?
Una volta scaricato sul proprio PC è necessario installare il programma, seguendo la procedura guidata. Occorre installare il lettore di Smart Card compatibile. A questo punto è possibile procedere all’operazione di firma digitale di un documento elettronico. Di seguito sono elencati brevemente i semplici passi che portano al completamento dell’operazione (per maggiori dettagli si consulti il sito e la documentazione fornita dal fornitore del dispositivo di firma): eseguire il programma, nella schermata che appare scegliere dal menu File >> Apri, selezionare sul proprio PC il documento (file) da firmare e cliccare su “OK”, selezionare la funzione di Firma, scegliere la cartella di destinazione del file firmato, inserire il PIN della Smart Card o altro dispositivo di firma utilizzato, Attendere il tempo necessario alla conclusione dell'operazione di firma digitale (in genere qualche secondo). Il file con estensione p7m sarà disponibile nella cartella indicata, pronto per essere caricato dove richiesto su S.Ac.
5) Che tipologie di email PEC si possono utilizzare per l'organismo ?
Nella definizione dell'anagrafica dell'organismo sono ammessi solo indirizzi email che rispettano lo standard PEC, e non quelli del servizio CEC-PAC gestito da Poste Italiane, riservato alle comunicazioni tra Pubblica Amministrazione e Cittadino.
6) Che tipologie di email si possono specificare nei dati personali ?
Nella definizione dei dati personali sono ammessi solo indirizzi email standard. Non è quindi consentito inserire email PEC o CEC-PAC.
7) Problemi di inoltro pratiche con browser obsoleti
Il sistema supporta i seguenti browser: Firefox, Google Chrome, Safari, Internet Explorer 8 o superiore. Nel caso l'utente abbiamo problemi con l'utilizzo delle funzionalità del sistema S.Ac, si invita ad utilizzare uno dei browser supportati oppure ad aggiornare la versione in uso.
F.A.Q. - Organismi
1) Gli organismi accreditati di diritto devono registrarsi a sistema?
Gli organismi che secondo il comma 5, art. 3 del regolamento 2015 sono accreditati di diritto, devono registrarsi sul S.Ac e presentare apposita istanza per il rilascio degli estremi identificativi e per l’inserimento nell’elenco regionale degli organismi accreditati.
2) Le aziende presso le quali vengono realizzate attività di stage e tirocinio devono registrarsi a sistema?
Secondo il comma 6, art. 3 del regolamento 2015 le aziende presso le quali vengono realizzate attività di stage e tirocinio, devono registrarsi sul S.Ac e presentare apposita istanza per il rilascio degli estremi identificativi e per l’inserimento nell’elenco regionale degli organismi accreditati.
3) Come modificare i dati di un organismo non accreditato?
Il Legale Rappresentante può modificare i dati di un organismo non accreditato qualora sia verificata una delle seguenti condizioni: se non sono state create pratiche di accreditamento / inserimento in elenco; se è stata creata una pratica, ma non è ancora stata completata la definizione delle sedi; se tutte le pratiche create dall'organismo sono state archiviate con esito negativo. Tramite la voce di menu "Organismo" > "Modifica Dati" sarà possibile modificare i dati anagrafici, i recapiti, la sede legale, i dati inerenti all'iscrizione REA e al Conto Corrente, le persone che rappresentano l'organismo e i dati di accreditamento secondo l'art.3 delle disposizioni 2015, ovvero sarà possibile modificare le condizioni di accreditamento di diritto / stage e tirocinio. Se la voce "Modifica dati" non è presente nel menu "Organismo", ma l'utente non ha ancora inoltrato la richiesta di accreditamento / inserimento in elenco, è possibile cancellare la pratica dalla homepage dell'organismo. A seguito di tale operazione la funzionalità di modifica sarà nuovamente disponibile.
F.A.Q. - Generiche
1) Come si accede al S.Ac?
Per accedere alle funzionalità del S.Ac bisogna essere dotati di Identità Digitale personale SPID.
2) Come effettuo la selezione del ruolo ?
Il legale rappresentante dell'organismo è colui che effettua le procedure di richiesta accreditamento, mantenimento dell'accreditamento, di variazione dei dati inseriti e/o dell'accreditamento stesso, compilando appositi campi e caricando a sistema documenti firmati digitalmente. Il delegato ha funzionalità ridotte rispetto al legale rappresentante, infatti può soltanto supportare quest'ultimo nel caricamento dei documenti. Per uno specifico organismo il ruolo di delegato deve essere autorizzato dal legale rappresentante dell'organismo stesso. La scelta Ufficio backoffice è riservata esclusivamente agli istruttori e agli altri operatori regionali.
3) Dove è possibile visualizzare gli esiti delle istruttorie?
A seguito dell'archiviazione di una pratica gli eventuali esiti negativi, con le relative note, sono consultabili accedendo al riepilogo della pratica respinta tramite il pulsante "Gestisci", disponibile per ogni pratica nella home page dell'area dell'organismo, e quindi cliccando sul pulsante "Requisiti" presente in corrispondenza all'organismo ed alle sedi. Nell'elenco dei requisiti sarà presente la colonna "Istruttoria" in cui è visualizzato un quadrato verde in caso di esito positivo per il requisito, oppure rosso in caso negativo. Posizionando il cursore del mouse sui quadrati rossi è possibile visualizzare le note degli istruttori. Gli esiti e le note sono consultabili sia nel caso di sospensione, che in quelli di preavviso di rigetto e rigetto. Per ottemperare alle non conformità, l'organismo deve creare una nuova pratica a partire da quella sospesa o con preavviso di rigetto, denominata di "retry", in cui è possibile caricare i documenti relativi ai requisiti che hanno avuto istruttoria negativa.